Giornata di pieno sole con foschia diffusa che rende poco gratificante il reportage fotografico che la bella escursione svolge su vecchie mulattiere e sentieri costruiti durante la I° Guerra Mondiale, percorre tutta una serie di creste. E’ un giro ad anello di media quota.
nelle Alpi di Ledro merita. Partenza da Pregasina verso le sue Creste lungo sentieri ben segnati in compagnia degli amici trentini della Val di Non che volutamente percorrono la scala santa del M Nodice già percorsi in precedenza da me e Giovy.. li incontreremo poi lungo il sentiero di cresta. Il percorso è ad anello e si sviluppa per km 12,8 con dislivello totale + di 1.099 (dati Garmin etrex 30e).
Tratti spettacolari con salita su roccette esposte e sentiero che segue con precisione e con saliscendi il filo di cresta.Passiamo dapprima da Cima al Bal 1270m contrassegnata da una piccola croce di vetta e da qui dopo un saliscendi verso la cima più elevata mt 1376 Cima Nara come da targa sulla roccia. Bellissimo e constante il colpo d’occhio sulla testata nord del Lago di Garda e sulla parte finale del Lago di Ledro …le vedute sono meno risaltanti per la fastidiosa foschia presente.Scendiamo verso la sella del Passo Chiz 1208m per passare dalla prominenza rocciosa del M Guil 1322 e poi in rapida discesa verso Passo Rocchetta, poi alla malga Palaer ( m. 946 ) dove imbocchiamo la forestale verso Bocca Larici ( m. 887 ). Ripresa la forestale ritorniamo a Pregasina ben soddisfatti.
Giornata di pieno sole con foschia diffusa che rende poco gratificante il reportage fotografico che la bella escursione svolge su vecchie mulattiere e sentieri costruiti durante la I° Guerra Mondiale, percorre tutta una serie di creste. E’ un giro ad anello di media quota.
nelle Alpi di Ledro merita. Partenza da Pregasina verso le sue Creste lungo sentieri ben segnati in compagnia degli amici trentini della Val di Non che volutamente percorrono la scala santa del M Nodice già percorsi in precedenza da me e Giovy.. li incontreremo poi lungo il sentiero di cresta. Il percorso è ad anello e si sviluppa per km 12,8 con dislivello totale + di 1.099 (dati Garmin etrex 30e).
Tratti spettacolari con salita su roccette esposte e sentiero che segue con precisione e con saliscendi il filo di cresta.Passiamo dapprima da Cima al Bal 1270m contrassegnata da una piccola croce di vetta e da qui dopo un saliscendi verso la cima più elevata mt 1376 Cima Nara come da targa sulla roccia. Bellissimo e constante il colpo d’occhio sulla testata nord del Lago di Garda e sulla parte finale del Lago di Ledro …le vedute sono meno risaltanti per la fastidiosa foschia presente.Scendiamo verso la sella del Passo Chiz 1208m per passare dalla prominenza rocciosa del M Guil 1322 e poi in rapida discesa verso Passo Rocchetta, poi alla malga Palaer ( m. 946 ) dove imbocchiamo la forestale verso Bocca Larici ( m. 887 ). Ripresa la forestale ritorniamo a Pregasina ben soddisfatti.